Vacanze in Italia: nel 2013 prevalgono i soggiorni da amici o parenti


vacanze in italia in abitazioni private istat

E’ stata l’abitazione di amici o parenti quella preferita da chi ha fatto vacanze in Italia nel 2013: è quanto emerge da una prima analisi del rapporto sulle Vacanze in Italia nelle Abitazione Private, condotto da ISTAT e pubblicato nei giorni scorsi.

Il rapporto presenta le stime preliminari dei principali aggregati relativi alla domanda di turismo in Italia nel 2013, condotta trimestralmente da ISTAT a partire dal 1997: obiettivo dell’indagine è quantificare i viaggi (con pernottamento) effettuati dai residenti sia in Italia sia all’estero e di fornire informazioni sulle tipologie e sui comportamenti di viaggio.

Il campione d’indagine riguarda le famiglie residenti in Italia e gli individui che le compongono (italiani o stranieri residenti in famiglia) mentre per abitazioni private si intendono principalmente case e stanze in affitto, bed and breakfast, abitazioni di proprietà o multi proprietà, abitazioni o stanze gratuite presso amici o parenti, barche, camper e roulotte.

notti in abitazioni private

Nel rapporto 2013 emerge che l’alloggio privato è stato scelto per il 52,6% dei viaggi nel complesso (piacere o lavoro) pari al 65% delle notti, e per il 56% di quelli per vacanza (66% delle notti) con destinazione Italia.

I due terzi delle vacanze sono state trascorse in abitazioni di parenti o amici (53% delle notti), seguite dalle abitazioni di proprietà (28,5% delle notti) e dagli alloggi in affitto (10,7%) e bed and breakfast (16,4%).

Da un’attenta lettura dei vari prospetti, emerge che i pernottamenti effettuati dagli italiani nei cosiddetti alloggi privati raggiungono quota 201.503.000, e sono così suddivisi: 36.806.000 in abitazioni/stanze in affitto e bed and breakfast, 56.814.000 in abitazioni di proprietà/multiproprietà, 107.010.000 presso abitazioni di parenti o amici, 873.000 in altro alloggio privato.

notti in vacanza nelle regioni italiane

Contemporaneamente i dati ufficiali di ISTAT riferiti al rapporto “Movimento dei clienti negli esercizi ricettivi” 2013 evidenziano che i pernottamenti effettuati dai clienti italiani in strutture ricettive con la caratteristiche della civile abitazione raggiungono quota 27.240.000 così suddivisi: 15.402.000 in alloggi in affitto gestiti in forma imprenditoriali, 2.334.000 in bed and breakfast e 9.504.000 in altri esercizi ricettivi.

L’analisi della scelta di trascorrere le vacanze nelle abitazioni private è molto importante dato che questo fenomeno incide in forte misura sulla gestione dei nostri territori: ad esempio la regione Toscana è la prima regione di destinazione in relazione al numero dei viaggi effettuati (5.230.000 viaggi) ma scivola al terzo posto come pernottamenti effettuati (31.222.000), superata in questo da Puglia e Emilia Romagna.

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