Polo tecnico professionale Turismo, hotellerie e beni culturali: rinnovato accordo tra i 12 soggetti aderenti


Polo tecnico professionale Turismo, hotellerie e beni culturali

Favorire la formazione delle competenze necessarie allo sviluppo dei singoli territori, con particolare attenzione ai settore del turismo e della cultura: è l’obiettivo del Polo tecnico professionale Turismo, hotellerie e beni culturali, nato in Toscana nel 2014.

Il Polo riunisce soggetti pubblici e privati con l’obiettivo di favorire aggregazioni tra enti di formazione, imprese e associazioni territoriali della provincia di Firenze, con particolare attenzione ai settori del turismo e della cultura. A promuovere l’iniziativa sono stati il Centro Studi Turistici di Firenze e l’Istituto d’Istruzione Superiore Giorgio Vasari di Figline Valdarno, quest’ultimo capofila dell’Associazione di rete. Tra i soggetti aderenti anche Human Company, gruppo fiorentino leader in Italia nell’ospitalità open air, Federalberghi Firenze, WTB Hotels e la Fondazione ITS TAB.

Tra le iniziative già realizzate dal Polo, il progetto “Attivare”, per far entrate in contatto diretto scuola e lavoro. Il progetto ha permesso di promuovere l’apprendistato sperimentale nelle scuole partner: Istituto Vasari, Buontalenti, Saffi e Calamandrei. Sono stati realizzati incontri, diffuso materiale promozionale e avviati percorsi di formazione con docenti e rappresentanti di aziende per far conoscere agli studenti dell’ultimo anno degli istituti la possibilità di usufruire dei contratti di apprendistato in aziende del territorio fiorentino.

Il Polo tecnico professionale “Turismo, hotellerie e beni culturali” ha rinnovato nelle scorse settimane l’accordo tra i 12 soggetti aderenti per proseguire insieme l’attività intrapresa.

Corsi polo tecnico professionale Turismo, hotellerie e beni culturali

Questi primi 6 anni ci hanno permesso di costituire una forte rete sul territorio tra istituti superiori e aziende, per favorire l’incontro tra esigenze della scuola e mondo del lavoro – spiega Aldo Frigeri, responsabile formazione CST Firenze – La pandemia ha ovviamente sconvolto entrambe queste realtà e portato alla luce nuove problematiche. Come Polo siamo pronti ad affrontarle e a lavorare in vista della ripresa per cercare di offrire ai giovani maggiori opportunità occupazionali”.

Tra le nuove iniziative del Polo, il progetto “Didattica e nuove tecnologie”, nato proprio dall’analisi delle nuove esigenze formative sviluppate in seguito all’emergenza Covid19. Si tratta di un percorso formativo rivolto ai docenti per superare il gap digitale e insegnare loro ad utilizzare tutti gli strumenti digitali per attuare una corretta formazione a distanza degli studenti.

A promuovere il progetto, in attesa di finanziamento dalla Regione Toscana, sono stati Istituto Vasari (capofila), Centro Studi Turistici, Fondazione Tab, Human Company, il gruppo WTB Hotels e gli Istituti Buontalenti e Saffi.


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