Il ritorno degli stranieri caratterizza un’estate dal segno positivo per il turismo in Italia: è quanto emerge dalla consueta indagine di fine stagione realizzata da Centro Studi Turistici di Firenze per Assoturismo Confesercenti, realizzata su un campione di 1694 strutture ricettive in tutto il paese.
La stima di crescita nel trimestre estivo 2022 è pari infatti al +15,5% sul 2021, con 49 mln di arrivi nelle strutture ricettive e 198,8 mln di pernottamenti. Rispetto al 2019 il calo è del -6,9%.
In crescita sia la componente nazionale, stimata al +5,1%, ma soprattutto quella straniera che sale al +35,4%, rispetto al 2021.
ESTATE 2022: FORTE CRESCITA DELLE CITTA’ D’ARTE
La crescita maggiore nel trimestre estivo 2022 è stata registrata dalle città d’arte (+31%) e dalle località lacustri (+21,9%) seguite da campagna (+20,5%), località termali (+18,1%), montagna (+11,4%) e mare (+11,1%).
Prevalente la componente europea tra gli stranieri, con arrivi da Germania, Francia, Paesi Bassi, Svizzera, Belgio, e una forte componente anche da USA e Regno Unito.
ESTATE 2022: INFOGRAFICA DI CST FIRENZE
Clicca e scarica l’infografica di CST Firenze con i principali dati sull’andamento del turismo in Italia nel trimestre estivo.
Consulta il comunicato stampa integrale sul sito di Assoturismo Confesercenti.
POSITIVE LE PREVISIONI PER IL MESE DI SETTEMBRE
La crescita segnata dal turismo in Italia nel trimestre estivo conferma sostanzialmente le previsioni di inizio stagione e sembra destinata a proseguire anche nel mese di settembre, almeno secondo quanto emerso dai questionari agli imprenditori.
A settembre sono attesi infatti 44,3 mln di pernottamenti, con un aumento di 2,7 mln rispetto al 2022. Le segnalazioni più ottimiste sembrano riguardare ancora le città d’arte (+15,9%) e le località lacustri (+7,4%).
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