Un territorio che ha deciso di fare squadra per promuovere il proprio turismo: è l’area dell’Empolese Valdelsa che con i suoi 11 comuni ha scelto da alcuni anni di realizzare una gestione associata del turismo, che ha portato alla nascita del progetto Toscana nel cuore.
Il percorso, nato con la costituzione dell’Osservatorio Turistico di Destinazione, è stato discusso in un incontro con gli operatori del settore, dal titolo Welcome! Benvenuti nell’Empolese Valdelsa, la “Toscana nel cuore” che si è tenuto il 21 aprile a Palazzo Pretorio, nel cuore di Certaldo Alto.
All’evento hanno partecipato, tra gli altri, Stefano Ciuoffo assessore al turismo della regione toscana, Alberto Peruzzini, Toscana Promozione Turistica, Giacomo Cucini, sindaco di Certaldo, e Alessandro Tortelli, direttore del Centro Studi Turistici di Firenze.
Proprio Tortelli ha aperto i lavori presentando i dati del turismo nell’Empolese Valdelsa, realizzati da CST Firenze per conto dell’Osservatorio Turistico di Destinazione dell’Empolese Valdelsa.
Tra 2010 e 2015, il turismo nell’Empolese Valdelsa ha segnato un +8,2% di presenze (pari a +66.000 turisti), con un -2,4% di italiani e un +11,6% di turisti stranieri.
Per quanto riguarda i dati del 2015, se gli arrivi hanno registrato un calo del -1,5% (per un totale di 159.812), le presenze sono aumentate del +0,4% (pari a 865.886) con una media di 5,4 notti a permanenza.
“Il turismo dell’Empolese Valdelsa è caratterizzato da una forte presenza di stranieri, il 62,8% degli arrivi e il 78% delle presenze; proprio gli stranieri trascorrono soggiorni mediamente più lunghi (6,7 notti) degli italiani (3,2 notti)” ha spiegato Tortelli, che ha mostrato come i principali mercati di riferimento per questa parte di Toscana siano Germania (26,1%), Paesi Bassi (14,7%), Francia (10,8%), Regno Unito (6,7%), Usa (6,3%), Belgio (5,6%).
Da notare anche come il turismo nell’Empolese Valdelsa sia caratterizzato da una preferenza per il settore extralberghiero e da una forte stagionalizzazione: tra 2010 e 2015 l’offerta ricettiva ha registrato un -11,4% di presenze alberghiere e +12,5% per le extralberghiere, mentre la concentrazione maggiore dei turisti si ha nei tra maggio e settembre (75% dei pernottamenti).
“Oggi il turista è informato, attento, tecnologico e internazionale, e per questo molto meno fedele ad una località: ecco perchè occorre studiare quali sono le tendenze in atto per migliorare i servizi offerti – ha commentato Alessandro Tortelli – L’obiettivo ora è creare un percorso di marketing che dall’analisi del territorio ci permetta di mettere in campo strategia per aumentare la competitività di una destinazione”.
Tortelli ha illustrato i punti di forza su cui il territorio dell’Empolese Valdelsa può fare leva: natura, cultura, enogastronomia, tradizione e sport. “Occorre lavorare insieme per creare prodotti turistici da promuovere grazie ad una sinergia fra operatori e Istituzioni (città metropolitana e Regione Toscana)”.
Nel dibattito che è seguito sono intervenute autorità e operatori del settore: questi ultimi, oltre a raccontare le proprie esperienze, hanno chiesto un maggiore coinvolgimento delle Istituzioni.
A questo proposito Alberto Peruzzini, direttore di Toscana Promozione Turistica, ha spiegato che lo scopo di questa nuova realtà sarà proprio quello di promuovere le destinazioni meno conosciute della Toscana mentre Stefano Ciuoffo, assessore al turismo della Regione Toscana, ha elogiato il lavoro di gestione associata fatto dai comuni dell’Empolese Valdelsa per il turismo: “Questi 11 comuni hanno precorso le indicazioni che emergono dalla nuova legge sul turismo e saranno portati ad esempio nel resto della Toscana”.
La sintesi dell’incontro e i materiali del convegno Welcome! Benvenuti nell’Empolese Valdelsa, la “Toscana nel cuore” sono disponibili sul sito del Comune di Certaldo!