
Definizione del piano operativo dell’ambito 2020, 3 living lab organizzati con 90 operatori turistici e la partecipazione alla Fiera internazionale F.re.e Monaco: sono i risultati della prima fase del percorso di avviamento dei lavori dell’Ambito Turistico Omogeneo del Casentino.
L’ATO Casentino è uno dei 28 nati grazie alla Legge regionale sul turismo 86/2016 che ha ripensato l’organizzazione e la gestione del turismo in Toscana.
Il bando per gestire i lavori di avviamento dell’ATO era stato vinto nei mesi scorsi dalla rete di imprese che comprendeva Centro Studi Turistici di Firenze, la cooperativa The Plus Planet e WML International Services Srl, società del gruppo Destination Florence Convention & Visitors Bureau.

“La rete d’imprese ha consentito di mettere insieme competenze diverse, unendo le forze e offrendo così un servizio completo all’unione dei comuni che formano l’ATO Casentino e che stanno muovendo i primi passi per gestire e promuovere la destinazione turistica – spiega Sonia Pallai di CST Firenze – La prima fase del lavoro è servita ad impostare politiche e strategie che ora potranno essere attuate dall’Ambito”.
In particolare CST Firenze, che gestisce l’Osservatorio Turistico di Destinazione dell’ATO Casentino, ha lavorato all’impostazione delle strategie operative, fornendo sia i dati dell’andamento del turismo nell’area sia costituendo il tramite tra la parte politica e la parte degli operatori del settore. Un’attività che è servita a definire il piano operativo 2020, realizzato in collaborazione con Toscana Promozione Turistica.

Il piano operativo infatti è lo strumento fondamentale per impostare tutte le strategie operative che serviranno a gestire il turismo nel Casentino e la promozione della destinazione nel 2020.
Inoltre, sempre in collaborazione con The Plus Planet e WML International Services Srl, sono stati già organizzati 4 incontri nel formato di Living Lab (laboratori di co-progettazione). Agli appuntamenti hanno partecipato oltre 90 operatori del settore, dai privati alle associazioni di categoria, non solo in qualità di osservatori ma come veri e propri attori nelle scelte per la progettazione dei prodotti turistici della destinazione.

Grazie ai Living Lab è nata anche la collaborazione con Toscana Promozione Turistica che consentirà al Casentino di partecipare alla F.re.e Monaco, fiera internazionale per il turismo outdoor che si terrà dal 19 al 23 febbraio nella città tedesca.
L’ultimo Living Lab, che si terrà il 29 gennaio a Pratovecchio Stia, servirà a presentare i risultati dei tavoli di lavoro e i prodotti turistici individuati.

All’appuntamento sarà presente anche Fondazione Sistema Toscana che illustrerà gli strumenti operativi della piattaforma Make e del progetto #TuscanyTogether.
“Siamo molto soddisfatti dei risultati del lavoro di squadra svolto in questi mesi, che hanno permesso di individuare le linee guida operative del nuovo ambito – conclude Sonia Pallai – Come CST Firenze saremo ora all’interno dell’Osservatorio Turistico per valutare l’andamento dell’ATO Casentino e i risultati in termine di flussi delle azioni che verranno intraprese”.