
Cresce il fatturato generato dal destination wedding in Italia e aumentano le destinazioni emergenti: lo rivela l’indagine Destination Weddings in Italy 2019, realizzata da Centro Studi Turistici di Firenze per Italy for Weddings, la nuova divisione di Convention Bureau Italia dedicata al mondo del wedding.
L’indagine è stata condotta attraverso 563 questionari a wedding planners e gestori di location, oltre a 14 interviste telefoniche con wedding planners.
I dati sono stati presentati durante la diretta streaming organizzata da CB Italia e TC Group e alla quale hanno partecipato Carlotta Ferrari, presidente di CB Italia, Laura D’Ambrosio e Tobia Salvadori, di CB Italia, Sonia Pallai e Ilaria Nuccio di CST Firenze.

Secondo l’indagine DWItaly 2019, presentata dalla ricercatrice Ilaria Nuccio, lo scorso anno oltre 9.200 coppie straniere hanno celebrato il proprio matrimonio in Italia, generando circa 473mila arrivi e poco più di 1,5 mln di presenze in Italia.
Il fatturato è stato stimato in oltre €540 mln, in crescita rispetto ai €500,1 mln dell’anno precedente, mentre la spesa media per evento è stata pari a circa €58.600. Il Regno Unito si conferma il principale Paese di provenienza delle coppie (26,3%), seguito da USA (23,5%), Germania (7,9%), Australia (5,8%) e Canada (5,1%).

Il centro Italia è l’area più richiesta, con il 42,2% di fatturato, pari a 228 mln di euro, in lieve calo rispetto al 2018. Il dato appare determinato dagli incrementi registrati sia dal Nord Ovest (con un fatturato di 136,7 mln) sia per il Sud e Isole (per un fatturato pari a 129,1 mln).
La Toscana rimane la metà più richiesta (29,7%), seguita da Lombardia (16,3%) e Campania (15,5%) ma sono Puglia e Sicilia le regioni con la migliore performance.
Clicca sull’infografica per conoscere i principali dati di DWItaly 2019.
“L’aggiornamento 2019, conferma il trend positivo del settore del destination wedding in Italia – spiega Sonia Pallai, del Centro Studi Turistici di Firenze – La crescita del +4,8% di eventi, e il conseguente incremento di arrivi e presenze, dimostra non solo un interesse sempre maggiore da parte degli stranieri verso l’Italia, come location ideale per il proprio matrimonio, ma soprattutto una maggiore strutturazione dell’offerta: aumentano infatti le regioni italiane che si stanno organizzando per intercettare e soddisfare la domanda, accanto a destinazioni ormai ampiamente consolidate.”

Per maggiori informazioni sull’indagine Destination Weddings in Italy 2019 e per conoscere la nuova divisione di CB Italia Italy for Weddings, è possibile consultare il sito internet.
Guarda il video della presentazione di Italy for Weddings.
Se vuoi conoscere i dati relativi a tutte le indagini sul destination wedding in Italia di CST Firenze, clicca qui.
Buonasera,
per una più precisa statistica sarebbe interessante conoscere il numero delle strutture (differenza 2018-2019) che hanno ospitato i matrimoni in Toscana.
Grazie
Salve Renato,
grazie per il tuo commento.
Tutti i dati dell’indagine sono a disposizione di CB Italia, proprietario dello studio che abbiamo realizzato.
Per avere quindi maggiori informazioni dovresti rivolgerti direttamente a loro
o alla loro divisione Italy for Weddings.
Rimaniamo a disposizione per qualsiasi altro dubbio o domanda.
Grazie e buona serata